Biscotti di farina di mais con le mandorle per la Befana - Polenta Valsugana

Biscotti con farina di mais e mandorle per la Befana

Difficoltà Media

60 Min

Dolce

10 Porzioni

Ingredienti

  • 100 g di Polenta Valsugana rapida Gialla
  • 200 g di farina 0
  • 50 g di mandorle macinate finissime
  • 1 pizzico di sale
  • 200 g di burro non troppo freddo
  • 140 g di zucchero
  • 2 tuorli
  • 44622 gocce di aroma mandorla
  • zucchero a velo per lo spolvero

Ingredienti

  • 100 g di Polenta Valsugana rapida Gialla
  • 200 g di farina 0
  • 50 g di mandorle macinate finissime
  • 1 pizzico di sale
  • 200 g di burro non troppo freddo
  • 140 g di zucchero
  • 2 tuorli
  • 44622 gocce di aroma mandorla
  • zucchero a velo per lo spolvero

Preparazione

1

In una grande ciotola versate la farina 0, la farina di mandorle e la farina di mais, il sale, lo zucchero e il burro.

2

Aromatizzate con l’aroma mandorla e inziate ad impastare.

3

Quando le farine avranno assorbito il burro, finite di impastare con i tuorli.

4

Formate un panetto piatto, avvolgetelo nella pellicola per alimenti e ponetelo a raffreddare in frigo per 60 minuti.

5

Trascorso il tempo del riposo, ricavate dalla pasta delle palline poco più piccole di una noce e adagiatele distanziate sulla placca protetta con carta da forno. Schiacciatele un poco e infornate in forno preriscaldato a 180° per 10/12 minuti.

6

Quando i biscotti saranno dorati, sfornateli, poi sollevateli con una spatola e adagiateli sulla gratella a raffreddare.

7

Spolverizzate i biscotti con lo zucchero a velo.

Dolci tipici della Befana

L’ultima festa del periodo natalizio è l’Epifania, giorno festeggiato già in epoca pagana, ma con il cristianesimo divenuto quello che celebra l’arrivo dei Re Magi con i doni per il Bambino Gesù. Per onorare questa festa, in Italia troviamo tantissimi dolci regionali oltre ai biscotti della Befana che vi abbiamo presentato:

  • Nella provincia di Cuneo troviamo la Fugassa d’la Befana, che nasconde una fava bianca e una nera, chi trova quella bianca paga la focaccia, mentre chi trova quella nera paga da bere.
  • In Veneto c’è la pinza de la Marantega, ovvero la Befana, un pane dolce lievitato arricchito con uvetta, grappa, fichi secchi, pinoli e arancia candita.
  • Nella provincia di Ancona alla Befana si mangiano le pecorelle, dolcetti di pasta sfoglia, farciti con marmellata, frutta secca, noci tritate o fichi secchi.
  • In Toscana, abbiamo i cavallucci di Siena, confezionati in occasione dell’arrivo dei Re Magi nel presepe. Da Lucca e Viareggio, invece, si preparano i befanini, frollini aromatizzati con agrumi e rhum, rivestiti di granella colorata e modellati nelle tipiche forme natalizie.

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